"Consigliato": il thriller svedese che è entrato nella lista dei più visti di Netflix in Spagna questo agosto.
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Il cinema scandinavo torna a catturare l'attenzione del pubblico spagnolo grazie a un intenso thriller svedese diretto da Mikael Marcimain, che si è piazzato tra i primi 10 film su Netflix Spagna questa settimana. Il film, basato sul romanzo di Joakim Zander , combina il dramma universitario con la tensione politica e un crudo ritratto della perdita di valori.
La storia di An Honest Life segue Simon (Simon Lööf), un giovane studente di giurisprudenza all'Università di Lund che, lungi dal trovare un percorso stabile verso la professione legale, entra inavvertitamente in un ambiente dominato da un gruppo anarchico . Quello che inizia come un contatto casuale durante una protesta, con scontri di strada e atti di vandalismo, si trasforma in una rete di lealtà , attrazioni personali e decisioni che lo allontanano dal suo obiettivo iniziale.
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La presenza di Max (Nora Rios), una giovane donna carismatica all'interno del gruppo, rafforza il loro legame con questa vita parallela. Il film si distingue per la sua atmosfera fredda e minimalista, tratto distintivo del thriller svedese, e per il modo in cui espone il conflitto interiore del protagonista. Simon non è guidato da convinzioni politiche o necessità economiche, ma da un profondo desiderio di appartenenza e di essere accettato. Senza grandi interruzioni, la sceneggiatura mostra come le piccole decisioni trasformino il suo mondo, al punto che tornare indietro diventa quasi impossibile.
Marcimain riflette così sulla lotta di classe, sulle contraddizioni ideologiche e sul sottile confine tra vittime e carnefici. Disponibile sulla popolare piattaforma di video on demand (VOD), An Honest Life ha trovato in Spagna un pubblico ricettivo per questo tipo di film, in cui la suspense si fonde con il dramma sociale.
UNA VITA ONESTA: Simon è un giovane timido e riservato, studente di giurisprudenza per la prima volta, che incontra una giovane anarchica spagnola a Lund, in Svezia. Lei fa parte di un gruppo che segue le tesi di Victor Serge, un rivoluzionario bolscevico vicino a Lenin e critico… pic.twitter.com/5UnezN18VF
— Jorge Gómez Pinilla (@Jorgomezpinilla) 9 agosto 2025
La sua presenza nella classifica delle produzioni più viste conferma il crescente interesse per il cinema europeo contemporaneo su Netflix . Al di là dell'intrigo, il film lascia un retroscena inquietante, interrogandosi su cosa accada quando gli ideali perdono il loro potere e le decisioni vengono prese d'impulso – una domanda che continua a risuonare anche dopo i titoli di coda.
El Confidencial